O’BELIX
VINO BIANCO FERMO
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Vitigno: Garganega
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Anno d’impianto: 1970
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Suolo: Collina calcarea con porzioni di roccia che affiorano in superfice
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Allevamento: Pergola Veronese
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Concimazione: Nessuna concimazione ne irrigazione, solo preparati biodinamici per stimolare e dare nutrimento alla sostanza organica
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Trattamenti: Solo Rame e Zolfo a dosaggi minimi, macerati di erbe e preparati biodinamici
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Raccolta: A Mano
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Fermentazione: Spontanea con soli lieviti indigeni
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Macerazione: Si, molto breve di 2-3 giorni
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Filtrazione: Nessuna
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Affinamento: Anfore di terracotta di Impruneta (Toscana) non vetrificate
RACCOLTA E VINIFICAZIONE
Selezioniamo in tutto il vigneto solo le piante più vecchie di Garganega, raccogliamo le uve a mano, in cassette, effettuando un’accurata selezione dei grappoli. Dopo essere diraspata a mano su di una grata, l’uva rimane in mastello dove il mosto a contatto con gli acini per lo più integri, inizia pian piano a fermentare. Il mosto viene svinato non appena la fermentazione parte e travasato in anfora, dove prosegue con la fermentazione e vi affina per il periodo inverno-estate. Il vino non viene filtrato, né aggiunto di solforosa. L’imbottigliamento avviene ad inizio estate.
Il nome è stato scelto all’arrivo in azienda della prima anfora, che per forma e dimensioni ha subito risvegliato in noi un ricordo preciso e l’immediata esclamazione di Maurizio con “Oh è arrivato Obelix” (personaggio della serie a fumetti francese Asterix creata da René Goscinny (testi) e Albert Uderzo (disegni), che per forma e dimensioni ricordava le forme dell’anfora).